martedì 30 giugno 2009

Smith, The New Game of Mont Blanc (1856-1870)



Courmayeur (AO) - Sopra: gioco di percorso The New Game of Mont Blanc (Charles Warren, London 1861, gentilmente concesso dall'Alpine Club, London). Esposto nella mostra Albert Smith e il Monte Bianco, Museo Transfrontaliero, Courmayeur, giugno 2009-aprile 2010, a cura di Pier Paolo Rinaldi.



Sotto: in una delle vetrine sullo sfondo un'altra edizione del gioco (A.N. Myers & Co., London 1868, gentilmente concesso dal Museo Nazionale della Montagna "Duca degli Abruzzi", Club Alpino Italiano, Torino) e in primo piano la riproduzione con cui hanno potuto giocare i visitatori della mostra dedicata ad Albert Smith (1816-1860), autore e intrattenitore vittoriano e "inventore", per molti aspetti, dell'alpinismo che conosciamo oggi. (Foto Lanzeni, Courmayeur.)


"Si è fin qui ritenuto", scrive Piero Nava nel saggio 'Smith e il gioco del Monte Bianco' (2006) "che di quest'ultimo esistessero due edizioni e che i pochi (una ventina, forse una trentina) esemplari sopravvissuti fossero tra loro uguali; al contrario, si contano almeno quattro edizioni, con notevoli varianti nel disegno, pubblicate probabilmente tra il 1856 e il 1870." Nell'ultima edizione, parzialmente ridisegnata, nella Mer de Glace (casella n. 35) appare addirittura una barchetta."

Qualche immagine della mostra (foto Lanzeni, Courmayeur).

sabato 27 giugno 2009

Lara Croft e una variante del Gioco Reale di Ur



Tomb Raider 4: nel gioco -- simile a quelli trovati da Leonard Woolley nel cimitero reale di Ur -- ora al British Museum -- e le cui regole si trovano nei testi cuneiformi -- i dadi usati sono a due facce come quelli del Senet.