giovedì 25 maggio 2006

Archeologico, in gioco la Roma vista dal '700



In aggiunta al Ludus Latrunculorum e al Ludus Duodecim Scripta, per l'edizione 2006 della Nuit des Musées a Pegli si è guardato a Roma attraverso un gioco dell'oca a tema storico, il Grand Jeu de l'Histoire de Rome, depuis sa Fondation jusqu'a César Auguste, 2e Empereur (1771), riprodotto dall'esemplare nella collezione del Musée National dell'Education di Rouen. Si tratta di un gioco a metà strada fra il divertimento e l'istruzione per rampolli della nobiltà francese, con incisioni di quelle scene della storia romana che erano i punti base dell'apprendimento della materia. Spiega il tavoliere:
Il faut convenir de ce que l'on va jouer et ce qu'il faudra payer aux rencontres et accidens qu'on éprouve dans ce jeu, instructif pour les Enfants, et meme pour les grandes personnes.

domenica 21 maggio 2006

Biribissi "all'uso di Genova", o Giuoco Reale



Il Biribissi è una delle grandi passioni del Settecento italiano, causa di rovina per molte famiglie aristocratiche e ancora oggi tra i giochi proibiti dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Il tavoliere proposto per la Notte dei Musei 2006 è la riproduzione di un esemplare settecentesco, dipinto a olio su tela, di proprietà della raccolta di Palazzo Rosso, e il gioco ha seguito le regole pubblicate da Raffaele Bisteghi nel Giuoco Pratico (1760), raccolta dei passatempi più diffusi nella buona società a cavallo tra XVIII e XIX secolo (ma con le monete di cioccolata).

sabato 20 maggio 2006

Giochi antichi fra mummie e sculture romane



Tra le molte iniziative del Museo di archeologia ligure, i giochi dell'antichità: Il Ludus Latrunculorum, romano, con tavolieri graffiti su marmo e pedine di vetro, riscostruiti da reperti archeologici, e il Senet dell'antico Egitto (a pochi passi dalla mummia e dal sarcofago del sacerdote Pasherienaset).