venerdì 23 giugno 2006

Egitto: il Senet fra matematica, storia e gioco


Genova, Palazzo Ducale: conferenza-gioco organizzata in collaborazione con il Museo di archeologia ligure dedicata ai giochi degli antichi egizi, a cura del docente di egittologia dell’Università di Genova Giacomo Cavillier. Per l’occasione vengono recitati i passi del “Libro dei Morti”, trovato in molti corredi funerari dell’epoca, in cui si spiegano le regole del Senet, gioco astratto che permetteva alle anime dei defunti di accedere all’aldilà. I partecipanti si sono poi cimentati in prima persona con il Senet ricostruito da Elio Micco e Pier Paolo Rinaldi per il progetto che sta portando i giochi storici nei musei genovesi.
  Immagine da Wikipedia: Nefertari che gioca a Senet, 1298-1235 aC; fonte The Yorck Project: 10.000 Meisterwerke der Malerei. DVD-ROM, 2002. ISBN 3936122202. Distributed by DIRECTMEDIA Publishing GmbH.

lunedì 5 giugno 2006

Kazakhstan, la pietra del Toguz Kumalak



Maksat Shotaev ha diffuso sul gruppo Mancala Games una splendida immagine di un tavoliere di pietra in uso:
A stone board, which already more than 500 years. Strangely enough on this board may play Oware and Bohnenspiel, but not Kalakh.
Neonomad.kz ha una sua bella intervista, eccone un estratto tradotto dai robot):
Originariamente il gioco era un togyzkumalak modelli diversi livelli di tre, cinque e sette. Oggi si giocano secondo le regole della classica migliorata in nove livelli. [...] Naturalmente, abbiamo voluto mostrare al mondo che kazaki hanno un ricco patrimonio, della cultura intellettuale che promuove la formazione e lo sviluppo come esseri umani. Inoltre, la promozione del gioco togyzkumalak nazionale, abbiamo deciso di fare un modesto, ma il suo personale contributo all'umanità in generale. [...]

Nel nostro gioco c'è una regola che si chiama "tuzdyk" (letteralmente - il condimento). Può essere considerato come possedere una casa, cioè, dove ci sono due chip, è necessario spostare terzo, e solo allora si può portare a casa.

E come si può interpretare il concetto di "proprietà della casa"? Semplice: due giovani - un ragazzo e una ragazza - si innamorò di loro, hanno creato una famiglia, ma senza un erede la casa è vuota. Un altro punto interessante nel nostro gioco: anche il numero porta successo, ma, diciamo, l'americano gioco vittoria "Kalah" porta il numero uno, che è la solitudine. Chi fu il primo avvio, vince.